Datemi da mangiare di tutto. Datemi un primo, due primi, un antipasto, stuzzicherie varie, datemi anche i formaggi, di cui sono proprio ghiotto insieme ai funghi. Ma per favore, se proprio volete invitarmi a pranzo, cosa che per altro non vi conviene perché io poi accetto e voi invece vi ritrovate a dovermi preparare un lauto pranzo, cercate di osservare qualche accortezza: per cortesia, non preparatemi carne. Ma se proprio volete, se proprio dovete ribadisco, allora vi prego di esaudire una semplicissima richiesta: che sia ultracotta!
Non che la disdegni, tutt’altro. La carne rimane comunque un elemento integrante, nella mia dieta (mica tanto dieta, poi) personale, ma diciamo che non sono uno di quelli che se annusando l’aria non percepiscono odore di carne muoiono. Sarà un retaggio dell’epoca primitiva, sarà forse il senso del possesso e della conquista materiale che ci trasciniamo dietro da millenni, ma nelle migliori famiglie pare che se in un pranzo la carne non c’è, allora quasi non abbiamo mangiato. E’ un segno di rispetto, offrire all’ospite la carne, e guai se mancasse. Eppure, per me non è proprio così. Tutt’altro. Non siamo più in periodo di guerra, quando la carne è un bene di lusso. Ma provate a pensare ad un pranzo – specie per occasioni importanti – senza carne. Esiste?
Non amo moltissimo nutrirmi di animali perché dopotutto è questo di cui si parla, no?), ma se proprio devo, lo faccio. Ciononostante, di una cosa sono certo: che mai e poi mai riuscirei a mangiare carne poco o per nulla cotta. Ecco, quando capito in una occasione importante, magari di famiglia, lo ammetto, non disdegno un bell’arrosto, oppure dell’affettato misto, ma no, per carità, se mi devono proporre carne poco cotta o che per tradizione non deve essere diversamente da questa, allora no, mi ritraggo come nel mio guscio personale e ho un senso di nausea. Quelle poche volte in cui la assaggio, la carne, per me, deve essere cotta, cotta, cottissima, praticamente quasi bruciata! Ho un senso di rigetto quando vedo campeggiare il rossore sanguinolento del roastbeef, tanto che in Francia, quest’estate, andavo avanti a suon di insalate e molluschi, pur di non assaporare quei lenzuoli rossi che imporporavano la tavola. E non si tratta di una fobia o di un gusto modificato nel corso del tempo: è sempre stato un mio cruccio, fin da piccolo. E fin da piccolo, davanti alla bistecca o alla classica braciola, a mia mamma ho sempre specificato: molto molto cotta. Salvo poi mangiare un po’ disgustato la carne, e assaporare sinceramente le patatine fritte che l’accompagnavano.
Per un periodo, mio zio Ernesto, gran cuoco e di palato raffinato, mi deliziò con una pietanza di cui non avevo mai sentito parlare: il carpaccio. Lo guardai pronto in un ampio vassoio ricoperto di scaglie di Parmigiano, e provai l’istinto di assaggiarlo. Avevo appena quattordici anni, non sapevo che le raffinatezze potessero alla fine risultare scoperte alquanto scoraggianti. Assaggiai dunque la carne che a me pareva visivamente cotta, e in bocca il sapore si manifestò per quello che doveva essere: carne cruda, cotta con il succo di limone. Così, per non mortificare mio zio, che lo faceva espressamente per me ogni volta che andavo a trovarlo, in seguito preferii sempre invitare a pranzo lui, sdegnato dal fatto che mi fosse stata offerta carne, e per giunta cruda.
Adesso capite perché, quando scoppiò il caso della mucca pazza, io mi sentii completamente al sicuro. E non mi sdegnai nemmeno quando la fiorentina fu messa al bando: per me era quasi un senso di vittoria, su quanti si mostravano fieri di ingurgitare bocconi colanti sangue.
Ecco fatto. Ora mi potete proporre un’alternativa valida ad un pranzo a casa vostra, che non sia la classica pizza? Prometto che porterò il dolce, ma per favore: cucinate bene la mia carne, se proprio non potete propormi altro…!
…anch’io la mangio più carbonizzata che ben cotta. con un’unica, inspiegabile eccezione: la “tartare”!
By: cristina on 29/01/2009
at 11:32
ma che stai scherzando? Ma certo che ti posso proporre una valida alternativa! Io e il mio compagno, a parte le cene di pesce che spesso e volentieri offriamo ai nostri amici (ma in fondo anche lì sempre di animali si tratta, no?) mangiamo comunque pochissima carne, eppure tutte le sere ci sfamiamo e quando abbiamo ospiti che non gradiscono il pesce li mandiamo a casa sempre sazi: la cucina pugliese offre un sacco di alternative, dove le verdure la fanno da padrone! Io sono la regina dei risotti e delle verdure stufate, il mio compagno è campione del mondo di orecchiette alle cime di rapa, di zuppe di legumi, di pasta al forno (anche senza ragù, che ti credi?), di parmigiana di melanzane… e poi abbiamo tante buone marmellatine e miele e aceto balsamico da abbinare ai formaggi!
By: elena on 29/01/2009
at 11:40
Io preferisco la carne grondante sangue… sarà che son cresciuto in una famiglia che cuoceva bistecche fino a ridurle delle suole di scarpe!!
Ad ogni modo mangio pochissima carne e… di solito, nei miei menù essa è poco presente ^_^
By: gloutchov on 29/01/2009
at 11:45
Io invece sono il contrario: troppo cotta non riesco a mangiarla 😀
Sarà che da piccola mia madre mi propinava fettine stracotte con la consistenza delle suole da scarpe, ma se non è almeno un po’ rosa non mi piace 😀
By: Ilaria on 29/01/2009
at 11:46
Cous cous di pesce? 😉
By: a77 on 29/01/2009
at 12:42
Mangio circa 2-3 piatti di carne a settimana, pur essendo un Lombardo purosangue amo follemente il pesce, e mangio anche moltissimi legumi.
Penso che la carne abbia varie preparazioni, alcune come arrosti e brasati, richiedono lunghe cotture, altre invece no. Anch’io come Cristina amo la tartare, ne vado proprio matto!
By: El Eternauta on 29/01/2009
at 12:56
La carne al sangue non fa per me. Anche io non riesco a mangiarla. Peró mangio carne, basta che sia ben cotta.
Stasera a cena ho in programma la zuppa di fave e piselli, ti sembra una buona alternativa? Bella saporita, con tanta cipolla e una bella macinata di pepe!
By: Tinuccia on 29/01/2009
at 13:13
sono carnivora, ma assolutamente cotta al punto giusto.
Ciao Sior Maestro.
By: Raspa on 29/01/2009
at 13:14
A me piace cotta, ma credo che per quanto riguarda il morbo della mucca pazza, non abbia molta importanza, se ricordo bene anche la carne ben cotta può esserne il veicolo.
By: duhangst on 29/01/2009
at 13:37
sei invitato e ti offro un misto di carne cottissima alla brace, come a me piace mangiarla 🙂
By: giovanna alborino on 29/01/2009
at 13:42
Io sto diventando progressivamente vegetariana…in principio fu la carne di cavallo ad essere eliminata dalla mia tavola, poi fu la volta del coniglio ed infine dell’agnello…di quel che resta ne mangio veramente poca, se posso la sostituisco con alimenti alternativi, tipo i legumi.
Per cui da me a cena niente carne ma solo sane ricette mediterranee e tanta pasta fatta in casa 😉
By: tzugumi on 29/01/2009
at 14:01
poca carne, poca poca.
ma grondante sangue.
cacciatrice-raccoglitrice inside!!!
però, per te posso preparare un bel branzino al forno…
By: anidrideperiodica on 29/01/2009
at 14:21
ammazza quanto sei esigente, detti pure tu il menù!scherzo. io sono un’ex vegatariana. ebbene sì ex, ma non per qualche motivo etico, solo perchè arrivata d un certo punto ho rifiutato qualsiasi cosa animale. poi sono tornata assassina, diciamo così. ma solo di qualche pollo. 😉
By: gittiepoi on 29/01/2009
at 16:18
…. carne in dosi giuste la tollero e mi garba, ma dev’essere poco cotta!
😉
che c’è Fabio?
By: ali on 29/01/2009
at 17:01
io faccio ottimi soufflè con formaggi o verdure che sostituiscono perfettamente il secondo classico di carne.
ma pur avendo provato diverse volte non riesco a diventare vegetariana. E’ una delle mie contraddizioni
marina
By: marina on 29/01/2009
at 17:16
Viva la carne al sangue anche cruda é buonisssima! Io amo il roast-beef 🙂 il carpaccio la carne salada…
By: Xeena on 29/01/2009
at 17:20
Io Adoro il carpaccio e il roast-beef e anche un classico filetto alla brace lo faccio praticamente crudo ma se vieni a cena da me non muori di fame…so fare un’ottima pasta e fagioli e un invitante Gatò di patate!!!!
By: Suysan on 29/01/2009
at 17:25
una spaghettata portentosa? con zucchine e scamorza? o pesto arricchito? o pomodorini soffritti col basilico? o melanzane marinate?
se non sei troppo schizzinoso… osmiza …
By: liber on 29/01/2009
at 19:20
Io, invece, caro Fabio, sono una carnivora e adoro la carne preparata in qualsiasi modo, deve essere cotta ma non stracotta altrimenti diventa dura ed inmangiabile ma adoro anche piatti a base di pesce… insomma io sono peggio di te non disdegno niente e mangio tutto e rimane comunque il detto su di me che mi porto da quando ero una giovincella “meglio comprarle un vestito che invitarla a pranzo” ahahah!!!!
Un saluto Fabio e buona serata.
By: Gabry on 29/01/2009
at 19:56
Non vado pazzo per la carne, preferisco il pesce.
Tranquillo Fabio , ho appena postato .
Un caro saluto
By: chiamamiaquila on 29/01/2009
at 20:03
Come ti capisco! ODIO la carne poco cotta. E in generale amo poco la carne. Identità di veduta su tutti i fronti!
By: alianorah on 29/01/2009
at 20:49
nè pesce, nè carne, neppure panzerotti , focacce, friselle, struffolini, cartellate, taralli, friselle….. melanzane, carciofi, zucchine, legumi,capunti,fusilli a mano, orecchiette, tiella di riso, patate e cozze….? oercchiette alla crudaiola col cacioricotta…?
Mmhhhhhh… difficile resistere!
Un”polentùn” c’è inciampato su una volta e non se ne è più riavuto: mai più tornato indietro!
By: capinera on 29/01/2009
at 22:46
Carne cruda……… nemmeno a parlarne.
Per contro, adoro il pesce, tutto il pesce……ma sempre cotto però!!!!! Il sushi lo lascio mangiare ai giapponesi.
Maury
By: Maury on 29/01/2009
at 23:29
Mi allineo.
Tempo fa, a Firenze, feci impazzire il cameriere di un ristorante: gli feci portare indietro la fiorentina quattro volte.
Poi non mangio interiora, cavallo, frattaglie varie, e sono molto diffidente verso la selvaggina.
Se vieni da me pesce e verdure. Più un ottimo dolce. 😉
By: testabislacca on 29/01/2009
at 23:31
Se preferisci, siccome sono pugliese, posso proporti delle ottime cicorie con purè di fave, oppure la classicissima (ma sempre buona) pasta con le rape.
By: testabislacca on 29/01/2009
at 23:33
Bene… allora quando verrai a cena da me:-)) non ti preparerò carne, anche perchè a me piace al sangue….
Baci baci
Barbara
By: Barbara on 29/01/2009
at 23:59
bella la tua nuova casa… è come esserci sempre stati!
😉
By: gigia on 30/01/2009
at 00:09
200?
Allora siamo d’accordo: lasagne con le zucchine.
Il dolce lo porti tu.
Martedi’ sera va bene?
By: navide on 30/01/2009
at 01:07
In caso di invito, opto sempre per il pesce. Se ben cucinato, risulta sempre (o quasi) graditissimo. Quando vengo invitata assaggio poco poco di tutto quel che c’è, facendo slalom tra carni e affettati.
Ricordo con particolare piacere un invito di un’anziana signora che mi conosceva molto meglio di tanti altri evidentemente. Mi accolse con un sorriso, una frase del tipo “tu non gradisci la carne e io non sopporto l’odore del pesce a casa mia”.
A tavola mi fece scoprire sette portate di verdura e insalate preparate con amore 🙂
By: Clara on 30/01/2009
at 08:07
ok io e te siamo fatti per stare insieme
ahahahahahahah
no scherzo cmq mi trovi d’accordissimo
la carne solo se cotta
brrrrrrrrrrrr
al sangue
brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
mandi prof
By: strega athena on 30/01/2009
at 09:30
Allora….problemi non ce ne sono, odio anch’io la carne poco cotta, amo mangiare e cucinare, quindi…sei ufficialmente invitato a pranzo, però per cortesia non ti offendere, il dolce lascialo preparare a me, mi toglieresti una delle cose che amo di più, e poi se proprio vuoi portalo pure, che male ci sarebbe a mangiare due portate di dessert?
Per una golosastra come la sottoscritta nessuno.
Un abbraccio goloso
By: Mistral on 30/01/2009
at 10:30
Anch’io detesto la carne al sangue e detesto i ritardatari (non c’entra niente col post di oggi, ma con quello di qualche giorno fa, sì).
Ci hanno mica separato alla nascita?
Erica Lee
By: Erica Lee on 30/01/2009
at 11:20
Pensa che io adoro le bistecche alla griglia, cucinate al sangue sul barbecue… Comunque, quando verrai a casa mia, assaporerai un gustoso branzino al sale, ben cotto s’intende, ok? 😉
By: pensierini on 30/01/2009
at 11:41
carne ben cotta!!!!
ecco a roma come intendono le cotture:
al sague: CRUDA
media cottura: AL SANGUE
ben cotta: si inizia a poter mangiare.
ma il problema è che se la chiedi ben cotta ti guardano pure male!
incredibile
By: salvogullotto on 30/01/2009
at 11:47
Ed io che pensavo mi stessi invitando tu LOL 🙂
By: Daniele Verzetti, Rockpoeta on 30/01/2009
at 12:38
Concordo in pieno…se proprio devo, deve sembrare un meteorite!
Firmato un quasivegetariano!
By: nadiaflavio on 30/01/2009
at 17:13
sottoscrivo tutto cio’ che dici.
a proposito di carne (e di tutto cio’ che con gli animali si fa) è interessante cio’ che ha fatto questo artista a New York, ormai qualche mese fa. i filmati sono curiosi e inquietanti, insieme. Ma vale la pena guardarli tutti.
http://bisteccasintetica.linxedizioni.it/2008/10/27/la-piccola-bottega-degli-orrori/
By: Donato on 30/01/2009
at 17:41
da buon felino.assolutamente cruda a menoche non si tratti dibrasato stufato o simili
By: paola dei gatti on 30/01/2009
at 18:18
Io cerco di mangiare poca carne per mille buoni motivi, ma purtroppo mi piace parecchio. E più è cruda, meglio è. Sigh.
By: Laura on 30/01/2009
at 20:22
Detesto cordialmente la carne.Al massino le polpette e la cotoletta come i bambini.Va bene se ti propino crackers e formaggio?:))))
Buon we:)
mk
By: monica on 30/01/2009
at 23:14
Buongiorno Fabio, scusa per la prolungata assenza, ma non ho ultimamente troppa voglia di scrivere. Giusto per un saluto. Karletto 🙂
By: KARLETTO on 31/01/2009
at 14:47
opterò assolutamente sulla carne ultracotta allora 😀
altro non so che fare…un toast magari ghgh
By: Ale on 31/01/2009
at 16:01
Ciò che più ci piace, diabolicamente più ci fa male..
Gruppo sanguinio A= niente carni e formaggi..
Non mangerei altro manon la digerisco..
Porc..
By: Daniele on 31/01/2009
at 19:04
Io di solito se invito preparo le cotolette, le infilo le forno e sono facili, veloci e poo impegnative! in questo caso come sei messo a cottura??
By: Ossidiana on 31/01/2009
at 19:09
qui cucina mio figlio quindi dato che è cuoco chiede prima come uno vuole la carne a meno che non si tratti di cotture particolari però è in grado di preparare pranzi vegetariani gradevoli anche per chi è come me carnivoro ed è un mago col pesce… e si che all’accademia si è diplomato in doppiaggio!
By: paola dei gatti on 31/01/2009
at 21:39
Ciao Fabio, sono qui pronta per partire per andare in Val Zoldana con lo snow, ma visto che ho ancora 10 minuti passo per salutarti anche perchè è da un po’ che sono sparita dal blog. Motivo: lo studio! Mi sta prendendo molto e il poco tempo che rimane lo dedico ad altre attività compresa ovviamente la lettura. Sto assaporando un sacco di bei libri, ma purtroppo non trovo il tempo per commentarli. Tu continui a fare il bravo professore?… baci Irene
By: irene on 01/02/2009
at 07:16
Probabilmente è una fobia legata alla vista del sangue o al suo odore…. magari sei la reincarnazione di un boia…..
By: Vate on 01/02/2009
at 08:35
Caro Fabio, ci troviamo in accordo.. io sono vegetariano convinto da 11 anni ormai.. ma mi ricordo bene che quando “dovevo” mangiare carne doveva essere super cotta e assolutamente coperta di spezie! per sentirne meno odore e sapore..
un abbraccio, nice sunday
Daniel
By: Daniel on 01/02/2009
at 09:00
Come ti capisco…neppure io amo molto la carne e in particolare quella poco cotta o cruda.
Cmq si possono fare pranzi a base di verdure,nel salento per esempio le “rape stufate” vanno per la maggiore,senza dimenticare “le cicorielle”,la tjedhhra con cozze nere,riso e patate,cozze ripiene,i “panzerotti di patate” le melanzane arrostite e condite con aglio mentuccia e aceto,….potremmo continuare all’infinito e al posto della solita pizza ti offrirei “i pizzi”o “le pucce con olive nere” o meglio ancora “Le pittule o pettole”….
By: vulcanochimico on 01/02/2009
at 10:24
Sono al tuo opposto, per quanto riguarda il punto di cottura… ma prometto che se mai capiterà di invitarti a pranzo, cucinerò dell’altro… anche perché la cosa che mi riesce meglio (e che amo di più mangiare io per prima) sono i primi piatti. Che ne dici di un piatto di pasta al forno? Mmm… sarà che è quasi ora di pranzo… ma mi è venuta una gran fame!
Un salutone,
Laura
By: Laura on 01/02/2009
at 12:13
Anche noi non amimo la carne… ma quando la mangiamo deve essere rosolatissima, le tracce di sangue ci fanno orrore. Meglio un buon piatto di pasta con contorno di verdure. Ciao, ciao :-))
By: specchio on 01/02/2009
at 14:43
io sono molto “carnivoro”, perciò capisco fino a un certo punto questo post 😉
By: Igor on 02/02/2009
at 02:31
Il mondo è bello perchè è vario… diceva la cara nonna… a chi ben cotta e a chi al sangue…
Un sorriso…
Fly
P.S.: ho sistemato il tuo link da me…
By: Fly on 02/02/2009
at 07:45
sono quasi quasi preoccupata di ritrovare in te i miei stessi gusti….io la carne la mangio alla ” suola di scarpe”.
By: Morgana on 02/02/2009
at 16:33
Ciao Fabio,
io…propendo per i puntini di sospensione. Ho provato a modo mio a dar qualche spiegazione…forse tu protresti capire un po’ più degli altri.
Resto a tua disposizione ciao
By: criscir on 03/02/2009
at 12:10
ehm… legumi a volontà? sempre di proteine si tratta, no?
By: LauBel on 03/02/2009
at 21:04