Pubblicato da: fabioletterario | 05/05/2008

E hanno il coraggio di chiamarla festa del lavoro…

Se tutte le feste che racchiudono in sé una valenza sociale fossero come quella che ho trascorso io lo scorso Primo maggio, spererei che non esistessero più. Primo maggio, festa del lavoro? Sì sì..

Mi sveglio la mattina presto, dal momento che è stato organizzato un picnic, il classico picnic del Primo maggio, per festeggiare l’arrivo della bella stagione ed anche delle imminenti vacanze. Presto presto, si fanno i vari imbustamenti, a partire dalle verdure cotte il giorno prima per risparmiare tempo, del cibo preparato allo scopo di potersi godere il bel tempo in tutta tranquillità, e anche dei dolci, rigorosamente ultracalorici, ovviamente, che non mancano mai in occasioni come questa. Quindi, si parte, via!

Via verso i verdi lidi appena baciati dal sospiro della primavera, verso uno spiazzo verde gentilmente messoci a disposizione da mio cognato. Il prato è bello, gli alberi frusciano sospinti dalla leggera brezza del mattino. Ovviamente, non è ancora mezzogiorno, che tutti cominciano a preparare da mangiare. Chissà perché ogni occasione vissuta in comunità ha poi questa caratteristica, e si approfitta per ingurgitare di tutto e di più, quasi che il cibo fosse l’unica vera ragione del fatto che si è lì. Giù con le sedie, a raffica, e le panche che pesano tre quintali, quindi lo spostamento di tutto quello che c’è da spostare, nonne comprese, e i finti tentativi di di giocare a pallone, quando si sa che non c’è trippa per gatti, che la festa va onorata come deve essere onorata, cioé facendo niente.

Poi arriva il bello. Perché proprio nel mentre in cui i prodi cavalieri attendono che venga servito loro il rancio, stanchi dal dolce far niente, succede il finimondo. Il classico temporarle primaverile, quello fatto di nubi nere che arrivano all’improvviso e ti colgono quando non devono, e tutto salta per aria. Sposti nuovamente tutto, nel disperato tentativo di salvare capra e cavoli, anzi, panca e capre, e imbusti nuovamente il tutto, con una rapidità quasi inconsulta, mentre fai lo slalom tra le gocce di pioggia, sperando che le scarpe nuove resistano a questa prova del destino. Fuggi con tutto quello che puoi fuggire, al riparo dapprima sotto gli alberi ancora fruscianti, ma non per il vento primaverile, bensì per la pioggia che cade come un uragano, e quando ti rendi conto che non c’è niente da fare, la comitiva di ben 25 persone si vede costretta a correre in massa a casa del capogruppo, per tentare di salvare il salvabile, soprattutto le scarpe nuove.

Così, a casa del capogruppo si ricomincia tutto da capo, a partire dal disimbustamento dei piatti, per finire ai giochi non fatti. Tiro alla corda al quale partecipano solo i bambini, mentre i grandi fanno il tifo, gara con i sacchi, nella quale non mi degno nemmeno di alzare la palpebra, e infine pallavolo, mentre i bimbi litigano fra loro per decidere chi è il più bravo. Frattanto, scorgo le mie scarpe nuove, ormai inzaccherate, e se un tempo erano bianche, ora invece non lo sono più. Hanno resistito appena un paio di giorni, alla faccia di quanto le ho pagate. Ma la pioggia ricomincia, non ha pietà di un giorno di festa. Così, in fretta e furia ci si ripara sotto la tettoia all’aperto, perché il primo maggio va comunque festeggiato a contatto con la natura, e avanti con il balletto per l’intera giornata, senza un minuto di pace. 

Quando arrivo a casa, nel tardo pomeriggio, il resto: l’uragano che si è abbattuto ha rovesciato piante e fiori del terrazzo, e a chi tocca ripulire il tutto? Ovvio, risposta scontata. E vai di ramazza, sempre con le scarpe ormai nere, le mani incallite, tra la fanghiglia fuoriuscita dai vasi e il fogliame strappato dalla forza del vento. In tarda sera mi butto sul letto, da dove risorgo solamente la mattina successiva. Questo è stato il mio primo maggio. E poi hanno il coraggio di chiamarla festa del lavoro…


Risposte

  1. La “più verissima” 😉

    Buon lunedì Fabio!

  2. Appunto, la chiamano festa del lavoro e intanto non ho trovato nemmeno il tempo di aggiornare il blog…e di leggere quelli degli altri! Però sono qui eh??? Aspettatemi!! o))….Daniela

  3. Un saluto velocissimo. 😉

  4. beh si sfortunato quel temporale…. lavorare anche il primo maggio.

    a propósito del topolino dei dentini, io ricordo che li sputavo mischiati al sangue mentre giocavamo a pallone o con le fionde.
    é che non avevo il comodino ,aprivamo il letto finto comó tutte le sere ,dopo aver sistemto la trappola per i sorcetti piu ghiotti.

    ciao ciao

  5. ;-))))) io ero al lago maggiore con le amiche umane…sole fantastico, pappa buonissima (ebbene si sono una strega golosa) abbigliamento minimalista grazie al caldo torrido….una marea di moto con cui lustrarmi gli occhi e soprattutto DOLCE FAR NIENTE!!!!
    Ti consiglio di evitare le scampagante sotto l’acqua anche se a volte sono moooolto romantiche stile Amante di Lady Chatterly ;-P

    un abbraccio Morgana
    ps…..la sera fuori a cena con Amelia per completare la giornata pre-avvelenamento!!! Lo ammetto sono una strega viziata.

  6. Mi dispiace 😦
    Bagnati per bagnati potevate vivera la natura anche sotto la pioggia 😀

    Pensa la capogruppo povero, sperava di salvare casa e invece…

  7. Ero al mare e fortunatamente non ci sono stati tsunami. Mi dispiace per i fiori, spero di non aver contribuito con qualche effetto farfalla
    un saluto

  8. ahahahahahahahah sei sempre di un verismo allucinante
    mi ricordo i miei pic nic di pasquetta
    ahahahahahahah
    ugualiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
    le streghe moderne usano mezzi moderni caro il mio prof
    bacioni bacioni

  9. ciao prof! ci sono….ci sono….anche a me la festa dei lavoratori non ha dato tregua…nemmeno per aggiornare il blog! 😉

  10. e sì, bel coraggio!

  11. Una giornata movimentata!
    A.

  12. :)) spero ti sia ripreso dopo l’uragano…scusami se puoi ma di norma in quei giorni faccio la danza della pioggi:-)))…scherzo!!!

  13. Eh eh eh forse tutto sommato e’ andata meglio a me che il 1° maggio ho lavorato
    Ciao Fabio, buon inizio settimana

  14. eh eh fortunatamente non a tutti è andato cosi… io me la sono spassata con la profumiera tra sole moto… l’unico difetto e che non ho fatto il ponte!!! ma sabato ero qui http://www.flickr.com/photos/25804600@N07/2466787635/

  15. Il primo l’ho passato al lungomare, passeggiata di rilassamento, poi siamo andati ,io ed Orazio, nella nostra casetta, abbiamo preparato il pranzo, poi ci siamo riposati….ho pulito la cucina, il bagno, spazzato a terra, poi ci siamo dedicati ai nostri hobbie, lui si è messo a giocare al pc, io mi sono deliziata nella lettura di Persepolis, straordinario……………..il libro 🙂
    Tu mi dirai, ma hai pulito, quindi hai lavorato, si però ero a casa mia, mi sono curata casa mia e per me è stato bellissimo, oltre a stare un0intera giornata con il mio amore, finalemtne rilassandoci senza pensare ai preparativi o a i soldi!!!!!!!!!!!
    Bacio e buon inizio settimana ciau

  16. io ho imparato a comprare le scarpe da tennis nere…..

  17. le scarpe hanno sofferto più di te :-)))
    un saluto e buon inizio di settimana

  18. Questo è il motivo per cui io il Primo maggio non ho fatto niente. Sarò bastian contraria… ma a me le cose imposte proprio non vanno giù. Sono uscita di casa giusto per prendere un caffè al bar e comprare i giornali. Poi a casa, a leggere, ascoltare musica (anche qualche pezzo del concerto di Roma). Poi, il giorno successivo, in tutta tranquillità, sono andata al mare.

    buon inizio settimana e un sorriso

  19. Sior Maestroooo, ma le scarpe nuove per andare per prati?!!! Suuuuuuu.
    Si sa che in queste occasioni ti metti la peggio robaccia che hai, cosi non ti viene il coccolone nel buttarti per terra e su qualsiasi altra superficie 😉
    Quando avevo i bambini piccoli, ricordo che gli mettevo cose orribili, loro si riducevano come ecce homo e io alla fine della giornata buttavo gli stracci all’immondizia e loro in vasca da bagno 😉
    Io passato piacevolmente in famiglia, gozzovigliando nel tepore della bellissima giornata. Ci voleva proprio.
    Bacino.
    R.

  20. ahahah. povero fabio!
    io il primo maggio l’ho passato in giardino dalla mia amica tra grigliatona e sole!!!
    Baci baci

  21. Mi sa che sei stato l’unico a beccare quel tempaccio!…Io stavo al mare a prendere il sole!!!!! 😀

  22. Fabio, peggio dei fine settimana alla Fantozzi con nuvola al seguito, è stato il tuo 1° Maggio, che dire….. sei un pò sfortunato……qui sole a volontà.

    Un saluto e buon inizio settimana

  23. Dai che ti è andata ancora bene… io ero febbricitante e con un tossone…

  24. Ciao Fabio, come va!
    Buon inizio settimana!

  25. Sembra piu’ una scena del film di Fantazzi che una giornata ideale per un pic nic..
    Hai paura dell’aereo?? Ma lo sai che fanno dei corsi per fartela superare?
    Dopo l’11 settembre anch’io ho cominciato ad avere paura. Ero davvero terrorizzata, ma nn come potresti pensare, di un attentato, ma proprio di cadere. Adesso piano, piano la mia paura si sta affievolendo e cmq e’ troppa la voglia di partire per frenarmi. Ho comprato le pillole per dormire tutto il tempo :)!

  26. insomma l’uragano ti ha seguito fino a casa!;)

  27. Ci sarebbe bisogno di un giovane per sistemare giardino e vialetto invasi da terra, foglie, ramoscelli, varie ed eventuali.

    Visto che sei già avviato…

  28. buon giorno fabiooooo ehehe da me c’era un sole che si stava “da dio”

  29. Buongiorno e bentornato, caro.
    Qui il primo maggio non e’ festa. E il temporale primaverile sarebbe stato accompagnato da un tornado.. Ricorda, quindi, che c’e’ sempre qualcuno che sta peggio di te..
    🙂

  30. PS ~ Cos’e’ questa storia che hai paura dell’aereo?? E come fai a venire a trovarmi? A nuoto??

  31. Ciaoo! sono tornata! No mi ero dimenticata di te!
    non ho ancora letto il post, volevo solo farti un saluto. Finisco un lavoretto e poi mi do alla lettura!
    Smack

  32. NOMINATO!
    scusa…

  33. un pò come le ferie….dimmi tu chi è che fa le vere ferie…in genere si torna dalle vacanze più stanchi di prima:-) vero? siamo nati per soffrire:-)
    Annamaria

  34. beh hai trascorso una giornata diversa, almeno non ti sei annoiato!

  35. Che faticaccia Fabio!!!
    Imparare a memoria penso voglia dire imprimere qualcosa indelebilmente dentro di noi…non essere pappagalli o registratori…
    Continua la poesia americana…beat
    Cristiana

  36. io il primo maggio l’ho passato ad oziare…non mi piace andare in mezzo al caos solo per stare all’aria aperta……in compenso il giorno dopo tutto mare e tempo stupendo!!!!!!.

  37. Il prossimo anno consiglierei di mandare a stendere i verdi lidi e organizzare il tutto direttamente nel giardino di casa del capogruppo o sul tuo balcone, con turni di mezzora di “piantone alle piante” 😉
    Buona settimana

  38. Come detesto queste situazioni. E i gruppi troppo numerosi. E la confusione. Starò diventando un’asociale?

  39. che culo fabietto. perdona la volgarità.:-)

  40. Vabbé dai, a parte la faticaccia e la pioggia mi sembra sia stata una bella giornata in famiglia!

  41. azzz non ti racconto il mio per non avvilirti..mi sono riposata il giorno dopo a scuola aahahahaah
    un bacio

  42. io l’ho passato al mare, infradito…bermuda e gelatino 🙂

  43. Quindi niente relax?!
    🙂

  44. Un saluto Fabio
    fiore

  45. Uuuuuuuuuuuuuuh, questi uomini, sempre pronti a lamentarsi!!!!!!!!!!!!! Ecchessarà mai! Solo un po’ di lavoro extra… A pensarci bene, ho anch’io qualche lavoretto da fare… non è che ti va di darmi una mano, per caso? Scherzo, naturalmente!!! Il temporale improvviso purtroppo è un classico, ma è anche una classica seccatura in queste occasioni…
    Spero che alla prossima andrà meglio.
    Ciao e buona serata!

  46. Il mio primo maggio l’ho passato al lavoro in mezzo a duecento persone tutte intente e concentrate a farsi valere nella consueta gara di golf che il club dove lavoro organizza ad ogni fine settimana e ad ogni festa…ed è stata una giornata con un sole mai visto!!:) Aspetto gennaio per riposarmi 🙂 Buona serata

  47. Il primo maggio si festeggia così: cellulari spenti, a letto a ronfare e riposto e silenzio totale…lavori tutto l’anno e non ti vuoi prendere un momento solo per te!!!…Buona serata. Rosy

  48. Considera che il mio sogno era di fare la regista o cmq lavorare dietro le quinte di un programma…..ero quasi laureata in “discipline dello spettacolo”….ma la vita si sa……non sempre ti viene incontro e ora faccio tutt’altro!!!! e vabbè…mi diletto qui sul blog!!! ^___^

  49. Sono quelle “feste forzate” che a volte si subiscono. In questo caso io ho sempre sostenuto che da festeggiare in questa occasione non c’era nulla e che doveva essere la giornata per dibattere davvero e lanciare le basi per cancellare le morti sul lavoro ed il precariato.

    Per i picnic c’era sempre la domenica….

  50. Mi dispiace, Fabio, ma infierisco… io sono stata al mare, a sguazzare tra le onde e a crogiolarmi al sole! 🙂
    Buona settimana

  51. di dice che non tutti i mali vengon per nuocere?
    prima hai goduto della natura?
    bene, poi la natura si è ribellata…:)
    però finale a parte giornate come la tua sono veramente
    le più belle, l’aria aperta, mangi in tutti i modi senza farti problemi
    e godi di allegria e sorrisi…
    il letto è il toccasana per le ossa 🙂

    io ho pietre ovunque, porto la natura in casa..
    buona serata carissimo

  52. ah, ti sei divertito tantissimo, dunque! 🙂
    bravo, bravo 😛

    anche da me c’erano grandi nuvoli, in principio… poi li ho minacciati di gravi vendette barbariche e hanno deviato la loro corsa verso la città… 😀
    Thirrin sa essere Moolto convincente 😉
    un bacio, caro.
    A presto 🙂

  53. “E rido.. e piango.. e mi fondo con il cielo e con il fango”!
    😀 Scusa ma ci stava tutta! 😀

  54. Beh, io ho lavorato anche il 1° maggio…

  55. Decisamente carrozza (di zucca) 🙂

  56. Un primo maggio degno di un lavoro di Jonesco, un primo maggio dell’assurdo a credere che sia vero, eppure così sincero….
    Dai, pensa che hai ancora un intero anno davanti a te, prima che si ripresenti…
    abbraccione

  57. Buongiorno!

  58. Buona giornata Fabio!

  59. Certo che pure tu, Fabio…le scarpe bianche (immagino scamosciate) per andare in campagna!
    Eh no che non ci siamo proprio…:-)

  60. A me è toccato cucinare la grigliata per tutti i miei amici o_O

  61. Pioggia? Qui c’era un sole spettacolare!!

  62. Buongiorno Fabilone… ma dai… la vita è bella perchè è varia e imprevedibile come le condizioni atmosferiche… dopo la pioggia esce sempre il sole!!! 😉

  63. bhè direi che la dicitura 1′ maggio Festa del lavoro qui non ha sbagliato una virgola….
    e noi poveri ingenui che aspettiamo le feste per bighellonare….

  64. Per me sono meglio le scarpe sporcate di verde…che le scarpe intonse…senza un po’ di vita all’aria aperta! E non mi dire che per sistemare un po’ di piante rovesciate ti sono usciti calli!!! Sei davvero una piattola caro professore 😛

  65. splendido primo maggio! il lavoro si festeggia…lavorando
    marina

  66. Infatti si chiama la festa del lavoro, non dell’ozio. Cioè, si lavora con la passione e la felicità di farlo proprio quel giorno lì, più degli altri giorni. Sic!

  67. Buongiorno e buon lavoro oggi, Fabius!

  68. Ciao Fabio, da me impera il re della beat genreation…ti aspetto

  69. Certe volte ci si “riposa” di più quando si lavora… almeno lì è il solito tran tran…
    Ciao!
    Nora

  70. Scusami se questo commento è uguale anche x altre persone.
    Stasera sono stanchissima, ho un poco tempo x stare al pc.
    Un abbraccio e ti lascio un saluto!
    Baci e abbracci ^_^

  71. T’è andata maluccio. io invece stavo sola in campagna, con un sole splendente, costretta a studiare dall’alba al tramonto. mi scoppierà il cervello. ciao

  72. Sono in partenza….;-)))) questa sera spicco il volo destinazione: USTIONE ASSICURATA…colpa della mia pelle da strega cadaverica.

    Non lavorare troppo.

  73. Buongiorno!!!!!! Mai sentito parlare dell’effetto serrà e della tropicalizzazione del clima terrestre? I pic nic si fanno a luglio… potremmo fare una petizione e chiedere di istituire come festa nazionale la presa della Bastiglia!!!!!

  74. ehm… ehm… forse sarebbe più indicata la presa della Pastiglia!
    hihihihihihihi

  75. Buona giornata Fabio! 😀

  76. Leggerti mette sempre di buonumore… singolare questa tua apprensioen per le scarpe… si sa che il bianco comunque… non dura…

    Sorrisi…

    Fly

  77. hai lavato le scarpe?
    ciaooooooooooooooooo

  78. hi,hi. io sono riuscita a non far nulla^^

  79. ho il pc guasto appena posso ti rispondo

  80. Per me mare mare mare

  81. e hanno il coraggioi di chiamarla festa del lavoro……..nel senso che un sacco di gente lavora comunque.

  82. Hei prof! Non ti facevo così brontolone 😛 😉

  83. caro Fabio, appena puoi ti aspetto da me per un tuo commento sul mio ultimo pos. un caro abbraccio, GB

  84. Una gran festa del lavoro. Infatti non ti sei fermato un attimo, come si fa nelle feste più divertenti. Se fai la festa dell’ozio allora non si fa nulla. Giusto?

  85. e beh..io sono stata male..era meglio se andavo a lavorare!

  86. Io la vedo come una bella giornata. Non soltanto lontana dalla classica routine quotidiana,ma perfino dalla routine del tipico primo maggio. Una giornata talmente particolare che ti ha regalato anche l’occasione di poterla raccontare.
    Ciao
    Corinzia

  87. le scarpe non erano forse Made in Cina??? e poi mai comprare le scarpe binche:D

  88. In effetti niente male come “avventura”… forse significa che sei un instancabile lavoratore!!!!

  89. La partita di pallone è un classico al quale, come te, non partecipo più da qualche anno… me ne sto disteso sul telo in mezzo al prato ad osservare i miei amici che, alle due di pomeriggio, per smaltire la mangiata di rito del Primo Maggio, rincorrono una palla, come una mandria di bufali sudati e appiccicosi!
    Con l’avanzare degli anni è sempre peggio: il prossimo anno chiederò l’appoggio di un’unità CEMM!
    A presto!
    Fox
    PS: le scarpe l’hai buttate? 😉

  90. Io ho onorato la festa…ho lavorato!!
    Scusa il ritardo Prof., ma è un periodo che lavoro da matti!!
    Salutoni. Karletto


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