Più o meno ciascuno di noi ha qualche fissazione, qualche piccola tortura che lo tartassa da tempo e che lo perseguita suo malgrado. C’è chi ha la nuvoletta carica di pioggia come nel caso del ragionier Fantozzi, chi invece ha la sfiga incollata al palmo della mano, chi invece non ne azzecca una e non per colpa sua. Nel mio caso, invece, sono arrivato davvero ai ferri corti con una pubblicità in particolare. Sì, una pubblicità, avete capito benissimo. Strano a dirsi? Beh, no, se avete la pazienza di ascoltare. Motivazioni ne ho. Eccome!
Dicevo (o forse non l’ho ancora detto?) che io non sopporto più quella pubblicità. E’ incredibile. Mi sta scoppiando il cervello a furia di sentirla. E’ un refrain che ha del paradossale, ha un’insistenza pressoché costante, compare su ogni canale televisivo italiano e ti si piazza nelle orecchie e non se ne va più. La pubblicità a cui faccio riferimento non reclamizza prodotti per tutto l’anno, per fortuna, perché altrimenti non sopravviveremmo. In questo modo per lo meno siamo bombardati da lei solo per un paio di mesi l’anno, mentre per i restanti siamo sani e salvi. Ebbene, è arrivato il momento di sciogliere il dubbio. Di quale réclame sto parlando? Semplice: di quella che pare di gran moda in queste ultime settimane, un vero tormentone, peggio del “Buonaseraaaaaaaa….!” Ah, quello sì che era un tormentone a tutti gli effetti. Lo ricordate, vero? Ecco. Ora fate mente locale e pensate a quale spot è tra i più gettonati. No, non si tratta di un gestore telefonico (che pure ci sta martellando a più non posso con calciatori e mogli al seguito), né di una seconda compagnia telefonica che ha assoldato due grandi nomi del mondo della tv, e nemmeno di un dolcetto ricoperto di riso soffiato che piaceva tanto anche a Zeus, a centro delle sue feste sul monte Olimpo. Andate per esclusione. Cosa resta? Ancora niente? E va bene, vi aiuto ancora un po’.
Il jingle pseudo-natalizio che fa da sfondo viene ripetuto in varie salse, ma a differenza del “Buonaseraaaaaaa” non mi fa ridere. Stavolta si parla di panettoni. E di pandori. Solitamente compaiono in tre o in quattro, non ricordo bene, che non fanno altro che cantare il motivetto: questo, tra l’altro, fa paura, ha una potenza tale che si infila nel tuo orecchio e non se ne va più, opera di un sapientissimo autore musicale intrecciato con un abilissimo direttore di marketing. Svelo il jingle, eccolo qui:
“Grazie Maluhani (scusate ma evito la pubblicità) grazie, gràaaaaazieeeeeeee!”
Lo spot era stato lanciato già l’anno scorso, e a quanto pare deve aver riscosso un certo successo, se anche per il Natale 2007 si è pensato di farne una seconda infornata. Rimbomba ormai nelle mie orecchie da almeno due settimane, e ogni volta che vedi quei visi spuntare ho un senso di preplessità. Ma vendono panettoni oppure viaggi della speranza? Non lo sopporto più! Ho quasi paura di accendere la tv, per il timore di ritrovarmela davanti. Spesso svicolo appena vedo comparire i primi fotogrammi, qualche volta invece non faccio in tempo a cambiare canale e dunque vengo investito in pieno da quel tormentone, rarissimamente non ci faccio più caso. Mi chiedo se sono destinato a morire giovane, oppure riuscirò a superare questa sfida televisiva con quello spot malefico.
Mi sale la pressione, non appena percepisco le prime note. Ma una cosa è certa: ho proibito a mia mamma di comprare anche solo uno di quei panettoni, per quanto so bene per esperienza personale che sono anche piuttosto buoni. E’ che, a causa dell’insistenza di quella pubblicità, ho deciso che non li voglio vedere per i prossimi 10 anni. Comunque sia, so bene che tutti quanti abbiamo qualcosa che si perseguita. Sono curioso di conoscere le manie persecutorie di chi sta leggendo questo post, e anche a quelli, per smorzare la tensione, non mi resta che suggerire di cantare allegramente:
Grazie, Maluhani, per quella pubblicità. Grazie! Anzi, graaaaaaaaazieeeeee!
Fabio, ma qual’e’ sta pubblicità?
Quella “Piano Piano, BUONO BUONO?”
🙂
ops…se è quella SCUSA!
Mania persecutoria del momento: una pubblicità che senso in radio.
Si sente un campanello…una signora chiede al marito:”chi è?” e quello apre e fa: “GRANDE PUNTOOOOO!”
E’ la pubblicità di una concessionaria……. io non la sostengo….
By: baBO on 19/12/2007
at 16:00
in casa mia ormai si detesta il jinglees che fa ‘piano piaanoooo,buono buoonooo’….cambiamo canale.
By: tania01 on 19/12/2007
at 16:00
ah, in risposta al comemnto che mi hai lasciato,in effetti il racconto è molto lungo. ma diciamo che non lo è abbastanza per fare il romanzo. è solo che non sono brava a scrivere sintyeticamente,devo sempre dare spiegazioni . e conta che ho tolto la maggior parte dei daloghi per non fare post colossali(^_^”)
By: tania01 on 19/12/2007
at 16:06
Per fortuna che nelle ultime 2 settimane non ho praticamente mai acceso la tv (salvo per dare uno sguardo al tg…)!!!…infatti non ho capito a quale pubblicità ti riferisci…
La mia persecuzione?? La pubblicità alla readio del “grana padaoooo” … mi urta il sistema nervoso!!!!! 😀
By: Flab (lei...) on 19/12/2007
at 16:20
mah, io odio gli spot che reclamizzano i profumi. Fatto caso a come sono aggressivi?
Cmq, odio la pubblicità in genere. Tendo a fare il contrario per puro spirito di contraddizione. Sono un pò come te, certe cose non le compro per dispetto, per quanto m’hanno scassato i maroni via etere 😀
Ciao.
R.
By: lalimaelaraspa on 19/12/2007
at 17:10
La TV italiana che vedo si limita a Rai Uno, é l’unica che ho. La vedo peró poco (come del resto anche quella portoghese), credo che l’ultima volta che l’ho vista sia stato un mesetto fa. La pubblicitá che riferisci non la conosco, ma da quello che descrivi credo che mi risulterá indigesta quando e se la vedrò. Comunque per parlare di tormentoni pubblicitari a me sta sulle scatole quello che qui reclamizza un servizio di TV via cavo, dove ci sono tre belle figliole (passi per le belle figliole) che da mesi e mesi e mesi ripetono con un espressione tra l’ammiccante e il vuoto: há coisas fantasticas não há? (Esistono cose fantastiche, non é vero?).
Pure se accendi la TV per dieci minuti di sicuro ti imbatti in questa pubblicità. Non se ne puó più!
By: Tinuccia on 19/12/2007
at 17:25
forza che il Natale si avvicina, bisogna solo RESISTERE!
By: leucosia on 19/12/2007
at 17:26
Ho presente, eccome… Già dal titolo avevo intuito perchè per me è un tormentone, e ricordo bene quanto lo fosse anche l’anno scorso…
Anche quella di cui scrive baBO sta più o meno agli stessi livelli!
E te ne dico un’altra che va al di là dei panettoni… Quella della… ehm cerco di non menzionarla anch’io, spero la puoi capire… ” STRAI, STRAAAI…. Spesa fantasticaaaa”.
Ciao, un bacio.
By: Gocciadime on 19/12/2007
at 17:31
indubbiamente pubblicità, jingles, e musichette varie danno sui nervi, e questa probabilmente in particolar modo….comunque ha centrato il segno…la pubblicità non è finalizzata tanto a piacere quanto piuttosto a rimanere impressa.
e se su di te, e su di noi pochi altri, provoca una vera e propria repulsione, condiziona il “normale consumatore” che in qualche modo, anche con la pelle d’oca allo stomaco, è portato all’acquisto del prodotto.
…..il potere di persuasione della pubblicità colpisce tutti…..ecco la nuova democrazia!
By: letizia on 19/12/2007
at 17:48
Un’adv bruttissimo è quello della tizia che prova lo sgrassatore e, con quell’accento e quell’inflessione dialettale falsissima (centro Italia? Sud? Cos’è …?) termina con “nun lo mollo più”.
Fa schifo.
Come lalimaelaraspa, anch’io trovo fastidiosamente banali e noiosi gli spot che reclamizzano i profumi. Tutti assolutamente uguali. Tutte uguali, in fondo, quelle belle donne.
Uff.
By: grigiapioggia on 19/12/2007
at 18:36
Ce ne sono parecchie che non sopporto. Al top quelle che riguardano detersivi vari per il wc all’ora di cena. Quando si dice la finezza!
By: cenerentola on 19/12/2007
at 18:52
Ce ne sono varie che non sopporto. Al top quelle che riguardano detersivi vari per il wc all’ora di cena, preferibilmente.
Quando si dice la finezza!
By: cenerentola on 19/12/2007
at 18:53
Scusa ho postato 2 volte ma la prima volta non trovavo il mio commento in quanto, al contrario del solito, sono ordinati dal piu’ recente al primo.
By: cenerentola on 19/12/2007
at 18:56
ma scusate, di quella con omini vestiti da pomodori pesci eccetera che ballano nella pubblicità delirante del formaggio? se non cambio canale entro i primi tre secondi è finita, la canticchio per tutto il giorno esasperata da me stessa
By: fràa on 19/12/2007
at 19:10
Ecco, questo succede a chi ha la televisione … hehehe 🙂
Felicità
Rino, scherzando
By: Rino on 19/12/2007
at 20:13
Ecco, adesso mi si è incollata nella testa. GGGRRRaaazzziiiieee e bbbuuoonnasseerra a te e mi raccomando vai Piano Piano e fai il Buono Buono. ;O)
Massificazione da blog visto che la mia TV ultimamente è praticamente spenta. ciao
By: irene on 19/12/2007
at 20:59
il mio voto per la pubbblicità con la musichetta più strssante va per ” piano piano buon buono” ed ho visto che anche altri sono della mia stessaopnione! erò non sopporto neanche tutte quelle della dolce e gabbana che sono violente e volgari…
però devo dire che la pubblicità della grana padano mi piace un sacco!
By: irene on 19/12/2007
at 21:26
hops ti avevo già scritto! va be dai perdonami sono un po’ fulminata in questo periodo!!!
a presto…
By: irene on 19/12/2007
at 21:27
spegni la televisione, per esempio 🙂
un saluto congelato da valeriascrive (da un computer che non e’ mio)
By: valeriascrive on 19/12/2007
at 23:55
a me nemmeno buonasera faceva ridere.
Comunque, per mia fortuna, non so di che parli…
By: alicesu on 20/12/2007
at 00:27
saro’ strana io ma sinceramente non ho mai fermato i miei pensieri sulla pubblicita’, non me ne frega proprio e quando esce, non vedo l’ora che finisce cosi continuo a vedere la trasmissione…io sono una di quelle che non e’ attratta dalla pubblicita’, e mai ho comprato qualcosa perche’ pubblicizzato..
buona giornata
By: giovanna on 20/12/2007
at 08:50
Io la televisione non la guardo mai quindi di questi problemi non ne ho… io invece proprio non reggo quelli che definisco i “riti tribali” che scandiscono l’anno: le feste di natalizie appunto, gli esodi e contro esodi estivi, l’assalto alle spiagge… ekkeppalle, cambiare un po’ ogni tanto? Sempre la stessa suppa non si regge… Complimenti per l’ultima HP Fabio, sei sempre il migliore!!! 🙂
By: newandrea on 20/12/2007
at 09:37
Quella pubblicità LA DETESTO ANCH’IO! E’ semplicemente insopportabile, la musichetta, le facce beote che appaiono sul video….Bah!!!
Ultimamente mi stressa parecchio anche il finto buonismo che regna sovrano in questo periodo, fondamentalmente odio queste festività proprio perchè sono un ritratto falso di persone finte buone che poi nel resto dell’anno ne combinano di ogni.
By: loto on 20/12/2007
at 09:59
Su di me le pubblicità non hanno alcun effetto. primo perchè consciamente non registro il prodotto ma mi piace analizzare il messaggio sotteso alla pubblicità, dove vuole andare a parare, insomma. poi mi rendo conto che il prodotto lo ignoro, un po perchè il mio budget non mi permette di comprare tutto quello che vedo, un po perchè mi oriento molto sulla qualità. però la pubblicità di buonasera era molto carina.
By: silvia on 20/12/2007
at 10:20
Fabio ! buongiorno .. vieni nel mio campo questa mattina !!! beh , diciamo che comunque l’azienda in questione ha ottenuto quello che voleva ! a volte le pubblicità sono molto belle , ammettiamolo , più belle dei programmi televisivi , spesso hanno qualcosa di geniale , sia nella regia che nel contesto , però , d’altra parte ci sono anche quelle brutte , doppiate male (esempio quella del prodotto per pulire con la doppiatrice in romano – il doppiatore uomo di quello spot è un mio collega ed inorridisco ogni volta al pensare a chi lo hanno affiancato ) !
dai spegni quella tv !!! e anzi , se hai la ricetta del panettone , passamela , così anzichè comprarlo me lo faccio
v
By: valentina on 20/12/2007
at 10:22
Non sopporto “Tìscali!” e chi lo dice.
Anche Christian De Sica mi induce a girare la testa.
Tra le ultime mi piace la demenzialità di Frassica.
Cosa regali a Paco?
Cristiana
By: dicolamia on 20/12/2007
at 11:29
Il mio augurio di Buon Natale e serene giornate di festa con le persone a Te care
By: branzino on 20/12/2007
at 11:58
Effettivamente se ci fosse tutto l’anno sarebbe da lesioni psico-televisive al punto tale che non si dovrebbe più parlare di tv-spazzatura ma di tv nella spazzatura…definitivamente.
Certo…per quel paio di mesi, anche troppi, si cerca pure di riportare il jingle opportunamente storpiato per l’occasione (come ho fatto io nel sito) almeno per tirarne fuori il lato ironico.
Comunque ce n’è tanti di quelli natalizi, i più ripescati dagli scorsi anni.
Ma non era più discreto Pozzetto con “il Natale quando arriva arriva”?
Quello non lo fanno più!
Ciao!
By: alviweb on 20/12/2007
at 15:06
Già, non se ne può più…anche se questi tormentoni danno l’ispirazione quasi involontaria a riutilizzare il jingle storpiandolo a misura (come ho fatto pure io su un articolo di qualche giorno fa).
Ma non era più discreto Pozzetto anni fa con il suo: il Natale quando arriva arriva. Sicuramente più discreto di una moltiplicata e scatenata Littizetto!
Ciao, buona giornata!
By: alviweb on 20/12/2007
at 15:31
Piccola nota storica: Il motivo originale è “grazie signore grazie, graaaaaaazieeee!” ed è di un gruppo comico, mi sa che erano su rai2 ancora 5 o 6 anni fa.
La musichetta del grana padano è fantastica! Poi la canti tutto il giorno!
Invece io sono arrivata sull’orlo della nevrosi con:
– Scplendido Scplendeeenteee,
– Tom e Vadofon,
– e tutte quelle suonerie e sfondi per telefonini…ma chi diavolo le userà poi??? Il cane che canta, il bambino che piange, che ride il pinguino che balla, il cammello che salta, … ma che esaurimento!
By: tatabox on 20/12/2007
at 15:38
La pubblicita’ e’ quasi tutta detestabile proprio perche’ tartassa e ci prende per scemi. Per fortuna la poca tv che vedo la registro e mi affido al tasto “fast forward”!!
By: Artemisia on 21/12/2007
at 09:46