Ma cosa vuoi dire, del festival di Sanremo, che dopo cinquant’anni ancora non sia stato detto? Niente, ovviamente, se non che anche stavolta l’ho guardato.
Non parlerò del festival in sé e per sé. Ho deciso. Anche perché, quando ho cominciato a vederlo, mia mamma ha dato vita ad un festival parallelo, tanto che pareva di trovarsi dalle "Iene."
Si apre il sipario e la Huntziker (si scriverà così?) mi canta "Adesso tu" dell’ex marito, salvo che è totalmente afona e pure un po’ stonata e già mi demoralizzo: le credo per davvero, quando confessa che l’unica cosa bella che ha fatto in vita sua è sua figlia. Poi cantano gli Zero Assoluto, e quando tocca a Antonella Ruggiero sto già pensando di buttarmi di sotto. Per carità, saranno pure di qualità, ‘ste canzoni, ma io non le reggo: lugubri, e tristi. Fortemente tristi.
Mi risveglio con Cornacchione, che anche se mi è scivolato sul finale, si è manutenuto sullo standard medio: poi mia mamma diventa incontenibile e io mi distraggo, più che volentieri.
Il suo festival parallelo parte dal fatto che un paio di giorni fa si è messa in testa di cominciare la dieta, l’ennesima, e dunque oggi già non resiste più. Davanti a tanto sfacelo musicale, poi, sente costantemente il bisogno di tirarsi su, nonostante cerchi di imporsi a tutti i costi un contegno e il rispetto dei patti preso con la sua coscienza. Resiste, resiste, resiste, poi le tentazioni sono forti, e approfitta di infilarsi in bocca un confetto cannellino, giusto per dare una botta di vita a quei requiem che passano su quel palco.
"Non lo fare, mamma – le dico -, lascia stare. Poi ti penti!"
"Meglio pentirsi, che morire con il desiderio!" Mi ammonisce, e un secondo confetto sparisce in men che non si dica.
Sfilano il grandissimo Silvestri, che ha fatto ballare pure mia mamma, sviandola da altri insani propositi, e la rossissimissima Milva, che fa storcere gli occhi di mia mamma, con quel Vaffanculo piazzato sul finale. Ma mia mamma non resiste, non ce la fa proprio più. Tanto che, quando parte la pubblicità e le piazzano sotto il naso bon bon e dolcezze varie, mi ricorda che di là, ben nascosto, c’è ancora un panettone, e che un peccato di mezzanotte non ci porterà di sicuro all’Inferno.
Qualche giovane fa sentire qualcosa di carino, poi tocca agli Scissor Sisters, e mia mamma mi fa scompisciare: "Ma questi chi sono, i parenti americani dei Cugini di campagna?"
Non resisto più. Vado in cucina e taglio il panettone. Tanto, la torronata l’abbiamo avuta anche quest’anno, il festival è sempre lo stesso, irremovibile, granitico: occorre qualcosa di forte, per non tagliarsi le vene, davanti a tanto disfattismo! Mia mamma gongola: è riuscita a farmi cadere in tentazione, portandomi sulla cattiva via. E sì che quello era un santo, san Remo, e la via del paradiso di mia mamma era lastricata di buone intenzioni…
:)))))) “….i parenti americani dei cugini di campagna”!!!!
Mitica mamma la tua!
By: Clara on 28/02/2007
at 14:11
Mitica anche perchè riesce a trovare dove vendono i confetti cannellini. Sono anni che non li trovo. Ho le bave. Se prometto di non guardare il festival (lo ammetto, non mi costa molto sforzo…) mi fai avere l’indirizzo del negozio?
By: manulea on 28/02/2007
at 14:41
:-)”i parenti dei cugini di campagna” 🙂
(sto ancora ridendo….)
ma il Dopofestival l’hai visto?
io mi sono addormentata dopo l’esibizione di Milva.
By: leucosia on 28/02/2007
at 14:46
buono il panettone? per il mio post:buchi neri? va meglio?
By: giugiu on 28/02/2007
at 15:08
Daniele Silvestri è stato il migliore in assoluto!! Ha risollevato la media :)!! Troppo bella “La paranza”.
By: mizar on 28/02/2007
at 15:09
Non l’ho visto, ma di sicuro adesso che ho letto la tua recensione so che anche questa sera potrò farne a meno, tanto tu domani ce lo racconterai benissimo. Certo che se servisse per mangiare quel panettone che sta ancora lì, sulla dispensa, bello impacchettato da Natale…
La seratona finale potremmo guardarla insieme, io porto il Vermentino e i miei figli “alla ricerca di professori capaci” e tu ci fai chiacchierare con tua mammma.
By: Lavinia on 28/02/2007
at 15:47
mi ci ritrovo nelle perfomance di tua mamma..ma invece di confetti e panettone,io vado avanti con piccole e “insignificanti”dosi di nutella..
By: bb on 28/02/2007
at 15:49
grandiosa la paranza!!!..grandioso pure l’accostamento dell’abito di michelle rosso fuoco con i capelli di milva!!
🙂
By: bb post scriptum on 28/02/2007
at 15:51
Non sarà quel panettone che ho comprato con la MIA moneta da un euro e tua mamma prometteva di mangiare solo con me, vero?
By: marckuck on 28/02/2007
at 17:31
..dimmi quando sei disponibile e ci faremo sto ballo!!!..
By: femmena 'i PARANZA..femmena 'i sostanza on 28/02/2007
at 18:38
Il Vermentino non te lo mando: TE LO PORTO.
By: Lavinia on 28/02/2007
at 19:14
Io non l’ho visto e non lo guarderò…mi rifiuto!
Tua mamma…Un personaggione:)
Pure la mia tiene ancora conservato qualche panettone e ieri sera si è vista sanRemo…Oggi quando partiva qualche servizio sulla serata di ieri lei inizia il suo festival parallelo con le critiche a modo suo..immagina!
Le vogliamo far incontrare?!?!
By: barbie on 28/02/2007
at 20:51
E allora vieni con me a Stromboli…?!?
By: barbie on 28/02/2007
at 21:36
Io l’ho visto tutto e pe due sere, e purtroppo stasera vado a cena fuori se no me ce mettevo pure stasera… forse
By: zauberei on 01/03/2007
at 11:40