E’ una vera tortura. Quando collezionisti si incontrano o si scambiano pareri, diventa una lotta con se stessi, per evitare di saltare addosso all’altro , che magari ha un pezzo per il quale hai fatto di tutto, ma che tuttavia non hai mai potuto avere.
A me sta sta succedendo questi giorni. A furia di entrare in contatto gli altri collezionisti mondiali, capiti prima o poi su quel pezzo che nella tua collezione manca. E allora sono dolori.
Si parte con gli sfottò, poi diventa una mania. "A te manca, io ce l’ho!" e via così. Poi, quando te ne torni a casa tua, pare che non vivi più. E’ un pensiero fisso, costante, che non ti lascia andare via. E’ una vera e propria tortura.
Poi, sfinito, quando ti rigiri nel letto, arrivi a fare finta di niente, ben sapendo che non puoi cambiare la situazione, e ti dici, un po’ come la volpe e l’uva: "Era acerba!"
che cosa collezioni di bello?
By: giugiu on 15/12/2006
at 16:34
Madonna, Giu…
By: Fabioletterario on 15/12/2006
at 16:38
??????
By: giugiu on 15/12/2006
at 16:46
Giulia, colleziono la musica Madonna, ho circa 1500 pezzi da tutto il mondo…
By: Fabioletterario on 15/12/2006
at 16:48
sembra di leggere di me 🙂
By: rollo on 15/12/2006
at 16:49
ok, credevo di aver scritto qualcosa di strano…ehehehe sono un po’ scema in questi giorni …credo di aver bisogno di vacanza…….
By: giugiu on 15/12/2006
at 16:50
Ma va, Rollo?!
By: Fabioletterario on 15/12/2006
at 16:51
perchè hai deciso di chiamarmi giulia?
By: giugiu on 15/12/2006
at 16:53
Pensavo Giu-lia… Ho sbagliato…
By: Fabioletterario on 15/12/2006
at 17:29
oggi ero in macchina in giro per una città nuova, il Tuttocittà sul volante e il naso fuori dal finestrino a leggere i nomi delle strade per trovare quella giusta (conn tanto di pioggia che ci batteva sopra!), quando alla radio hanno trasmesso le note di Like a prayer. Improvvisamente nella mia mente si è aperta la pagina del tuo blog… ho sorriso tra me. Potenza del web.
By: aless on 15/12/2006
at 21:43
oggi ero in macchina in giro per una città nuova, il Tuttocittà sul volante e il naso fuori dal finestrino a leggere i nomi delle strade per trovare quella giusta (con tanto di pioggia che ci batteva sopra!), quando alla radio hanno trasmesso le note di Like a prayer. Improvvisamente nella mia mente si è aperta la pagina del tuo blog… ho sorriso tra me. Potenza del web.
By: aless on 15/12/2006
at 21:44
scusa, fabiolett, ero stata “imbavagliata” anch’io e, non so come, dopo aver digitato le famigerate letterine, il mio post è comparso due volte!
By: aless on 15/12/2006
at 21:47
Aless, sono sempre contento quando vieni e lo sai. E anche quando mi pensi! 🙂
By: Fabioletterario on 15/12/2006
at 22:53