Qualche giorno fa era stato sequestrato, durante un’ora di lezione, un bigliettino alquanto volgare, scritto da un’alunna. Si trattava di un botta e risposta con il suo compagno di classe, e in quel biglietto faceva sfoggio di tutto il suo repertorio basso-pornografico.
Apprezzamenti spinti su alcuni compagni, qualcuno anche su docenti (io incluso, l’unico a risultarle ‘simpatico’), e una serie di parolacce da far accaponare la pelle. Oggi c’è stato un consiglio straordinario, proprio a seguito del ritrovamento di questo biglietto, che ha destato non poco scalpore e imbarazzo tra i miei colleghi. Si è discusso sui provvedimenti da attuare, in relazione a questo fatto, e la spaccatura c’è stata. Il consiglio voelva una sopenzione, per punire il fatto ‘gravissim’.
La spaccatura si è manifestata solo quando io, zitto per tutto il tempo, mi sono stufato di sentire parlare e ho scelto di esternare il mio punto di vista: nessuna sospensione, ma una punizione efficace.
E, per fortuna, si è andati in questa direzione. Si è puntato al suo recupero e alla sua non ghettizzazione, come pareva si volesse invece fare. A lei sarà destinata, in gestione semi-solitaria, una giornata in cui possa riflettere su quanto accaduto, attraverso una produzione scritta, alcune letture e la realizzazione di un piccolo lavoro da porre in vendita nel periodo natalizio, per raccogliere fondi da devolvere in beneficienza.
Spero di aver spinto nella giusta direzione. Una seconda possibilità gliela do volentieri. Speriamo sia ben riposta…
Ottima soluzione secondo me.
By: lavinia on 12/12/2006
at 11:59
spero che funzioni!in bocca al lupo!…anche perchè è una scelta diversa….
By: giugiu on 14/12/2006
at 17:24