Ho scritto due righe in francese, a madame Rapidà.
Non so perché, ma mi sono sentito tanto Valmont. Sarà stato il francese, la lingua del peccato, certamente non il contenuto.
Chissà se lei si sentirà la marchesa de Meurteil…
Ho scritto due righe in francese, a madame Rapidà.
Non so perché, ma mi sono sentito tanto Valmont. Sarà stato il francese, la lingua del peccato, certamente non il contenuto.
Chissà se lei si sentirà la marchesa de Meurteil…
Pubblicato su Fatti di casa mia
tu ci sei in un sacco di categorie… e poi il libro non parla di me… altrimenti non lo avrei reso pubblico… hai spedito anche a me il tuo romanzo? strano non mi è arrivato. farò un esposto alle poste italiane!
By: wyllyam on 05/10/2006
at 16:44
Bonsoir, cher ami.
La nuit tombe et moi je suis heureuse de pouvoir lire encore et encore mieux.
Par la lumière d’un bougie, naturellement.
Vôtre, Mme Rapidà
By: Rapida on 05/10/2006
at 20:04
Adesso comincio a baciarti la mano e poi tutto il braccio, come Gomez con la sua amata Morticia! 🙂
By: Fabioletterario on 05/10/2006
at 20:16