Non conoscevo Fioroni, il nuovo ministro all’Istruzione, ma sta facendo una serie di passi che mi lasciano sbalordito. E in senso positivo.
"Se anche rispetto alle nostre peggiori previsioni si trova un’ulteriore voragine dei conti, vuol dire che qualcuno si e’ dimenticato di dichiarare il buco che aveva creato oltre il limite della decenza". Così ha esordito, oggi, il ministro Giuseppe Fioroni, intervenendo in diretta su "Repubblica Radio". E fin qui, ci siamo. Poi, si apprendono altri particolari.
Parlando della situazione delle risorse relative al settore Scuola, il ministro ha confermato l’istituzione di un gruppo di lavoro composto da "consulenti non pagati, perche’ dipendenti da altre amministrazioni, per verificare il bilancio della Pubblica Istruzione e quante parti di questo bilancio arrivano ai nostri studenti o sono invece uno spreco". E se c’e’ uno spreco "lo tagliamo e lo rimettiamo all’autonomia scolastica".
Sprechi. Lo sappiamo tutti che gli sprechi ci sono: ma, finalmente, qualcuno lo ammette ed è pronto ad intervenire. cosa piuttosto rara, e che, ripeto, mi lascia presagire bene…
Il ministro ha poi parlato di risparmi sulla comunicazione, che era diventato il fiore all’occhiello dell’ex ministro Moratti, più sulle prime pagine dei quotidiani e sul sito del MIUR, che in seno ai problemi della scuola. "Non si deve comunicare l’immagine del ministro – ha concluso Fioroni -, non c’e’ nessuna necessita’ di un culto della personalità".
Che sia la volta buona che la Scuola, finalmente, decolli? Io me lo auguro. Di sicuro, peggio della situazione attuale, non si può avere. Stiamo a vedere…
facciamo anche qualche rito propiziatorio, già che ci siamo?
non si sa mai, potrebbe servire!
By: Paola dei gatti on 19/06/2006
at 15:56
Speriamo, va!
By: Fabioletterario on 19/06/2006
at 17:00
ho qualche dubbio che una minore campagna di immagine sia davvero positiva, comunque speriamo
By: MariaGiovanna on 19/06/2006
at 22:38