Pasqua deriva dall’antica lingua ebraica, e significa passaggio.
Per noi cristiani è il passaggio dalla morte alla vita e viceversa: è insomma un segno di rinascita.
Cattolici o meno, praticanti o meno, la rinascita spirituale non è che una tappa dell’individuo. Non è necessario essere credenti, anzi, forse addirittura no nserve. Quello che è necessario, è cercare la rinascita dentro noi stessi, perché è ciò che più conta.
Il passaggio è uno stato fisico ed uno stato mentale. Vorrei rimanere il più a lungo possibile, ma mi rendo conto che sono costretto a considerarmi in transito permanente. Transito, e per questo non posso mettere radici troppo profonde. Ma ci provo: e, nelle mie intenzioni, solo un terremoto potrebbe sradicarmi.
Io credo che forse, sopravviverei anche a quello.
perciò tu sei in itinere??:-D
By: Benedicta on 17/04/2006
at 10:14
Sì, in itinere di darti un bel calcio! 🙂
By: Fabioletterario on 17/04/2006
at 11:06