Sto imparando a lasciare andare chi e ciò che non posso avere. Non è una cosa semplice. Fa male, è una rinuncia, è una sconfitta. C’è tutto un mondo di aspettative, di sensazioni, di attese che crolla; anzi, che viene cancellato. Ma farebbe più male inseguire qualcosa che non è possibile ottenere, o qualcuno che non può essere come tu vorresti che fosse. Questo, almeno, io credo.
In entrambi i casi, occorre nascondersi. Nascondere un insuccesso, nascondersi dal fallimento. Nascondere un sentimento, nascondere il proprio orgoglio.
Scomparendo, lasciando andare, mettendo tutto su una barchetta di carta e regalandola al mare, forse ci si dà una speranza. E, fingendo che tutto non esista, forse, si riesce a dimenticare. E a guarire.
Non credo che nascondere lo sporco sotto il tappeto possa servire a qualcosa… personalmente ho sempre creduto che le persone e le situazioni si debbano accettare così come sono, se non si riescono a cambiare. Detto tra noi, cercare di cambiare le persone sarebbe anche un segno di rispetto verso di esse, così come non accettarle per come sono. Le situazioni si cambiano, a volte, le persone no. L’amicizia, così come l’amore, sono sentimenti che prevedono dei compromessi, dei piccoli patti, il rispetto di entrambe le parti. Forse non è così per tutti, non lo so… però è per me è così. Perchè il più grande segno d’amore verso gli altri è accettarli come sono, con i loro difetti e i loro pregi anche se ci fanno stare male.
Nessuna delle nostre azioni può dirsi totalmente neutra: volente o nolente farà male a qualcuno, ma credo fermamente nel potere dei sentimenti.
In passato sono stato malissimo perchè alcune persone non erano come avrei voluto che fossero. Me la sono presa, ho pianto, ho passato notti in bianco davanti alla tv e alla fine mi sono defilato credendo che se qualcuno non mi dava attenzione, allora non meritava la mia. Perchè stare male per qualcuno, mi dicevo? Beh, perchè i rapporti umani sono anche fatti di sofferenza, oltre che di gioia, ma è una sofferenza figa, perchè capisci che stai soffrendo per qualcosa di figo, che ti fa sentire vivo. All’improvviso tutto passa in secondo piano, tutta la tua vita ruota interamente attorno a qualcuno che capisci essere il fulcro della tua esistenza in quel dato momento. Ma purtroppo questa dipendenza a volte ci sembra soltanto nostra, ci sembra di non essere compresi, di stare male, di essere squarciati da una lama che ci devasta lentamente senza darci un attimo di tregua. Mi è capitato poche volte, perchè le persone a cui ci si affeziona con tale intensità si contano sulle dita di una mano in tutta la durata di una vita intera. Però mi è successo. ora mi rendo conto di quanto sono stato stupido ad aver agito in quel modo, ad aver mollato tutto senza cercare di capire, perchè queste persone sono alcune tra le più importanti della mia vita e quel tempo perso a causa della mia stupidità non me lo restituirà mai nessuno.
Le crisi sono sempre utili, le incazzature anche, così come le liti: ci fanno capire i limiti nostri e quelli di chi ci sta di fronte; aiutano a crescere, a migliorarsi. Ma, secondo me, se si fugge si diventa aridi, ci si chiude in un eremo e non ci si accorge di quanto sarebbe bello essere di nuovo tutti assieme, alla luce del sole a guardarsi in faccia e a dirsi che stiamo provando dei sentimenti, qualunque essi siano, e che questi ci fanno sentire vivi. E scusate se è poco.
By: Axonthenet on 28/02/2006
at 20:36
REFUSO: la frase corretta é “Detto tra noi, cercare di cambiare le persone sarebbe anche un segno di NON rispetto verso di esse, così come non accettarle per come sono”
By: Axonthenet on 28/02/2006
at 20:37
si cresce Fabio, si diventa grandi…
e diventare grandi significa anche capire che non siamo “onnipotenti”.
Non possiamo ottenere tutto quello che vogliamo e gli altri, anche quelli che amiamo, non sempre possono necessariamente corrispondere a tutte le nostre aspettative.
By: Francescaxxxx on 28/02/2006
at 21:59
È veo quello che dice Axonthenet, ma quanto più sarebbe nascondersi, laciare il tempo scorrere e sperare che questo ci faccia dimenticare… Purtroppo, il mondo non ha pietà, ci lancia alla vita senza misericordia e… meno male che lo fà, altrimenti noi ci saremmo vite intere a edciderci di agire, di vivere…
Su’ quell’animo!!! Anche io stò tentando di dimenticare qualcuno, beh, non qualcuno, LUI… Almeno non siamo da soli a tentare, vero?
By: Tyria on 28/02/2006
at 22:04
Io ci ho provato….a scomparire, a dimenticare…fa male quanto inseguire un sogno impossibile da realizzare.
Che mi resta da fare allora?
By: Chiara on 28/02/2006
at 23:48
Non resta altro da fare che accettare la realtà e scendere a compromessi. Fare a pugni con le circostanze serve a poco. Il tempo aggiusta le cose da sè, non credo ci sia bisogno di fuggire. Anche perchè fuggire non è una soluzione, è solo un’ILLUSIONE di soluzione. Meglio affrontare le proprie debolezze e prendere quel poco che di buono ogni rapporto ci può dare, dando a nostra volta quello che possiamo.
By: Axonthenet on 01/03/2006
at 09:25
Tutto dipende da chi dà e chi riceve. Se chi riceve ritiene di non avere abbastanza, allora non ha senso. Ed è meglio scomaprire.
By: Fabioletterario on 01/03/2006
at 13:35
Sì, sono d’accordo..
By: PdA on 01/03/2006
at 16:25
E’ ovvio che fa male. Anche, e soprattutto così, s’impara a crescere. Forse ci sembrerà difficile superare momenti come questi, dove finalmente guardi a testa alta la realtà, e capisci che non è proprio così bella come ti eri convinto che fosse.
Non sappiamo come staremmo dopo averlo scoperto, né come vivremo il nostro destino dopo questi avvenimenti, che ci sconvolgono decisamente la vita. Sicuramente non molto bene. Ma sono certa che se abbiamo la forza necessaria per andare avanti, e la volontà di dimenticare tutto, prima o dopo ci riusciremo. Dobbiamo solo prendere quel po’ di coraggio che ci rimane per ricominciare a vedere il nostro destino negli occhi, senza mai abbassare lo sguardo.
Di una cosa sono convinta: malgrado i nostri innumerevoli sforzi, non riusciremo mai a dimenticare. Purtroppo, anche se negativamente, è una cosa che ha sagnato e cambiato la nostra vita, e in quanto tale, rimarrà sempre nei nostri ricordi.
Mi dispiace per tutti quelli che stanno passando momenti come questi, perchè capisco che non è facile. L’unica cosa che posso dirvi è… forza. Continuate a combattre. Perchè un giorno il sole tornerà a splendere e con i suoi raggi di luce e calore, v’illuminarà nuovamente il volto. Sarà il segno che quel brutto periodo, dove il sole sembrava essersi spento nell’oscurità, è giunto al termine.
By: bongi the bon on 01/03/2006
at 17:17
anche io sto soffrendo..non riesco a dimenticarlo..e non riesco a capire il suo modo di comportarsi..penso che siano tutte belle parole accettare, amare per come si è ecc ma denoto una componente veramente cattiva in certe persone, che giocano con i sentimenti altrui..e questo non PUò e non DEVE essere giustificato tantomeno accettato anche se si ama quella persona!
Dimenticare in questi casi può essere l’unica soluzione, poichè soffrire per qualcuno che si prende gioco di noi non è solo masochismo puro ma è anche un sottovalutarsi, è vero l’amore non ha nulla di razionale..a volte amiamo persone che sono l’opposto di noi, che non ci meritano o ci fanno soffrire ma perchè rovinarsi l’esistenza per delle persone che possono fare tranquillamente a meno di noi o che magari si prendono gioco dei nostri sentimenti, del nostro dolore, delle nostre lacrime..Perchè??
Magari dopo questo post tornerò a pensarlo con le lacrime agli occhi ma spero davvero di dimenticarlo..piano piano la sofferenza ha i suoi tempi e poi purtroppo è vero che a volte bisogna morire prima di rinascere auguro una rinascita anke a tutti voi!!bacioni
By: gaby on 21/02/2008
at 22:14