Questo pomeriggio mi stavo recando a prendere il treno e, ad un tratto, sono stato quasi obbligato a voltarmi sulla sinistra. Non è stato un rumore improvviso, né una macchina che sfrecciava, e neanche una vetrina particolarmente bella ad attirare la mia attenzione. Tutt’altro.
Era una semplice, leggerissima piuma, che cadeva dal cielo e, volteggiando, scendeva a terra.
Ho guardato bene, in alto, per vedere se ci fossero uccelli. Non c’era nulla.
In tasca avevo un cioccolatino: mi sono sentito proprio come Forrest Gump.
🙂
By: Lanaviola on 13/02/2006
at 20:13
È da un po’ che vengo spesso a leggerti, e devo dire che questo post è stato il primo a farmi sospirare. Gli altri, invece mi divertono. Ma questo ha un’aria di pace che fa sorridere…
By: Tyria on 13/02/2006
at 20:25
Già il titolo mi aveva fatto pensare a Forrest Gump, uno dei film più belli e poetici mai realizzati…
By: Axonthenet on 13/02/2006
at 20:35