Anche stamattina, andando a scuola, ho visto il sole sulle montagne, dritte e aguzze proprio davanti a me. Non mi è venuto in mente molto, se non, di nuovo, il "Mi illumino d’immenso" di Ungaretti, e qualche sprazzo di Brokeback mountain.
Le montagne, distanti e lucide, parevano quasi patinate. Il bianco della neve le rendeva glaciali, ma anche riverberi della luce solare, pura e calda.
Le ho guardate a lungo, prima di dover svoltare. E ho pensato.
Strano che il bene e l’amore coincidano sostanzialmente con la rassicurazione, quando, in realtà, l’amore è soffrire…
L’amore ci fa soffrire, nella sua assenza e nella sua presenza… quando non c’e` perche` non siamo rassicurati, quando c’e` perche` temiamo di non essere rassicurati abbastanza.
By: Erynwen on 06/02/2006
at 13:57
Già. Siamo un controsenso vivente!
By: Fabioletterario on 06/02/2006
at 14:05
forse è questo il bello…
By: Ele on 06/02/2006
at 14:07
Lo penso anche io…
By: Fabioletterario on 06/02/2006
at 14:12
Uhm… Per me invece l’amore è associato ad immagini rassicuranti perchè un “vero” amore, di quelli complici e competi è un rifugio assoluto alle brotture del mondo.
Poi mi posso sempre sbagliare.
By: Alessandro on 06/02/2006
at 14:44
Sì Ale, ma pure tu: associare l’amore ad un salame da mangiare o ad un vasetto di Nutella da mezzo chilo! Eddai!
By: Fabioletterario on 06/02/2006
at 14:49